Sabato 23 novembre 2024
Performing The Club presenta
“DECODING IT THE HARD WAY” performance di Flip the Coin
Apertura porte h.22:00 - Inizio performance h.22:30
Nel mondo dell'arte contemporanea l'interazione tra tecnologia e performance sta diventando sempre più centrale. Un esempio emblematico di questa fusione è "Decoding it the hard way", del duo artistico austriaco Flip the Coin: un progetto che invita il pubblico a riflettere sulle connessioni e le interazioni in un contesto di rete criptata.
Utilizzando due rack di server, cablati tra loro con 96 cavi di rete, la performance simboleggia le connessioni rivelate tra gli individui e le tecnologie che ci circondano. I cavi rappresentano i legami, la rete, la comunicazione, un'interazione che, sebbene invisibile, è fondamentale per la nostra esistenza quotidiana.
Ogni cavo è direttamente collegato a parametri sonori. Ognuno reagirà in modo diverso a ogni sollecitazione. Nell’unico modo di interagire, dare un senso e decifrare il sistema, la performer proverà a causare interruzioni visive e uditive tirando, sforzando, colpendo e lanciando i cavi.
Questo apparentemente svela la Black Box, ma nel farlo, il corpo estraneo diventa sempre più parte del sistema stesso e annega nelle connessioni.
La forza a tratti brutale della danzatrice e coreografa Lea Karnutsch si manifesta in ogni nota, in ogni movimento, creando un'atmosfera che coinvolge il pubblico in un dialogo attivo, e lo sforzo e la trazione dei cavi alterano e distorcono il suono nella sua consistenza e nella metrica. La musica suonata dal vivo del compositore e artista multimediale Ferdinand Doblhammer diventa un veicolo per amplificare l'impatto emotivo delle loro azioni ed esplorare le tensioni e le armonie delle relazioni tra i performer e il pubblico presente.
La serata proseguirà con i dj set a cura di Genau e della special guest Nur Jaber.
Il ticket dell'ingresso è valido per entrambi gli eventi.
Q35 Warehouse, Lungo Dora Firenze 131/A - Torino