Stasera ti portiamo a fare una passeggiata nei migliori club di Parigi. Lasciati trasportare dalla Città della Luce, perché quando Parigi si addormenta, un’altra Parigi si risveglia.
Parigi è piena di ottimi club e per semplificarti la vita, i nostri esperti di vita notturna hanno assaporato la dolce terra parigina e hanno preparato una guida con i 10 migliori locali notturni da non perdere a Parigi.
1. REX CLUB
Dalla sua apertura 30 anni fa, il Rex è diventato uno dei motori della scena musicale parigina. Situato sui famosi Grands Boulevards, vicino al cinema che porta lo stesso nome, il Rex Club è uno dei club parigini che ha mantenuto un’anima e un’autenticità nel corso del tempo. Dagli anni ’90, il Rex è stato il rifugio per tutti gli amanti della musica elettronica e per tutti gli artisti della scena parigina e non. In particolare, Laurent Garnier, con le sue serate Wake Up, è stato uno dei protagonisti del successo di questo club leggendario. Il Rex ha anche ospitato tutti i più grandi DJ, da Carl Cox, Jeff Mills a Kerri Chandler, Lil ‘Louis, Daft Punk, Justice e l’intero movimento French Touch guidato da Ed Banger e Pedro Winter. Più recentemente, artisti come Daniel Avery, Oscar Mulero, Derrick May, Paul Ritch, Chez Damier, Anja Schneider o DJ Tennis sono passati per la consolle di questo club parigino.
Musica: Le feste offerte dal Rex oscillano tra House e Techno da mercoledì a sabato, con feste DnB di volta in volta. Lo spettro musicale è abbastanza ampio ma le line-up sono sempre buone. Per riassumere: non si rimane mai delusi dalla sua direzione artistica.
Dress Code: Assolutamente libero. Nessuno ti giudicherà. Vieni vestito come ti pare.
Prezzo di ingresso: Gli early bird partono da 5 € solitamente. Dopodiché i prezzi aumentano e si aggirano tra i 12 € e 20 €. Per un servizio VIP con bottiglia, il prezzo è di 180 € per 4 persone con 2 bevande analcoliche incluse.
Orari di apertura / chiusura: Il Rex Club è aperto dal mercoledì al sabato dalle 00:00 alle 07:00, quindi se vieni a Parigi per trascorrere il fine settimana, indossa le tue migliori sneakers e preparati a salire sul dancefloor!
Cosa ci piace: la sua modestia. Rex è un club senza artificio dove l’unica cosa che conta in assoluto è la musica di qualità.
Un consiglio: sturati bene le orecchie per sfruttare al meglio uno dei migliori sound system della capitale.
2. GARAGE
The Garage è l’ex Grand Rivage, un club che avrebbe dovuto avere vita breve, ma che in realtà sembra essersi finalmente ben stabilizzato. Situato sulla banchina di Austerlitz, di fronte alla Senna, è il nuovo membro della famiglia dei club del distretto (inaugurato nel 2017). La line-up è sempre elaborata, il Garage invita molti artisti nazionali e internazionali come Konstantin Sibold, Ivan Smagghe, Etapp Kyle, Molly, Butch e Charlotte de Witte.
Musica: questo club metà loft e metà squat delizierà tutti gli amanti della musica elettronica. La direzione artistica del Garage è rivolta a etichette, buoni collettivi, DJ e produttori house e techno.
Dress Code: Al Garage, solo buone vibrazioni, solo belle persone. Nessun codice di abbigliamento, qui solo la musica conta.
Prezzo di ingresso: il prezzo del biglietto per il garage è sempre di 5 €. Il posto è abbastanza grande, l’impianto audio di qualità, sicuramente un club dove trascorrere l’intera estate.
Orari di apertura / chiusura: Il garage è aperto da marzo a ottobre e da giovedì a sabato (e domenica da aprile e mercoledì durante l’estate) dalle 23h alle 6h (19h durante l’estate).
Cosa ci piace: La sua grande terrazza sul bordo dell’acqua in estate.
Un consiglio: assicurati di conoscere i nomi degli artisti che suonano la stessa sera, questo è un criterio di selezione all’ingresso.
3. BADABOUM
Il Badaboum è un club situato vicino alla Bastiglia, inaugurato nel 2013, che mescola sala concerti, cocktail bar e club in stile parigino. I concerti si svolgono dalle 20:00 alle 23:00 per poi trasformarsi in un vero e proprio club fino alle prime ore del mattino. Il club ha un buon audio system ideale per concerti live e un cocktail bar caratterizzato da pareti grezze e armadi in legno. Il suo pavimento ha l’aspetto di un piccolo ma sempre accogliente appartamento vintage.
Musica: la musica suonata a Badaboum oscilla tra techno e house. Il club di solito invita grandi nomi provenienti dalla scena techno / house francese ed internazionale. Tra gli altri, The Badaboum ha ospitato Apollonia, Cassy, Tama Sumo, Dusky, DJ Tennis, Marshall Jefferson, Omar S e Jeremy Underground.
Dress Code: non è necessario indossare giacche e cravatte, l’atmosfera è rilassata.
Prezzo di ingresso: il prezzo del biglietto varia in base alle serate e agli artisti invitati, ma oscilla generalmente tra 12 € e 16 €. Se vuoi pagare un po ‘meno, Badaboum vende spesso gli Early bird, che sono validi se entri prima di una certa ora.
Orari di apertura / chiusura: Il Badaboum è aperto da giovedì a sabato dalle 23:30 alle 06:00 (per la parte club).
Cosa ci piace: l’originalità della venue e la qualità del suono.
Un consiglio: non aspettarti un grande club, è piuttosto un luogo di carattere dall’atmosfera intima.
4. DJOON
Il Djoon è un posto speciale dal look newyorkese. È un ristorante che di sera diventa un club, un vero tempio della Chicago House. Ogni fine settimana, il club invita i maestri della disciplina e gli artisti parigini più specializzati. Il posto è spazioso, grande stile loft a tutte vetrate e sembra piuttosto sofisticato, ma dopo la mezzanotte l’atmosfera inizia a scaldarsi. Le persone si muovono e ballano molto!
Musica: Soulful House è lo spirito di questo posto. Il club suona anche groovy beats, house, deep house e persino un mix di entrambi: funky house e nu soul. Per quanto riguarda gli artisti invitati, il club non si risparmia ed è abbastanza preciso nella sua selezione: DJ di Detroit, New York, Berlino o Londra. DJ come Hunee, San Proper, hanno già invaso la sua consolle. Altri grandi nomi sono passati in questo club come Demuja, Delano Smith, Joey Negro, Tama Sumo, Antal ma anche leggende come Terrence Parker, Chez Damier e Louie Vega.
Dress Code: atmosfera trendy, casual, chic e artistica. Jeans e t-shirt per ragazzi e per le donne, un po’ di vintage andrà benissimo.
Prezzo di entrata: il prezzo di entrata varia a seconda dell’evento. Sono disponibili biglietti in anticipo a prezzi bassi, ma i biglietti salgono in base alle diverse serate.
Orari di apertura / chiusura: Il Djoon è aperto dalle 23:30 alle 06:00 il venerdì e il sabato.
Cosa ci piace: i brani originali suonati e le loro serate a tema.
Un consiglio: per trascorrere una serata atipica e fuori dal comune, il Djoon è l’ideale.
5. CONCRETE
In pochi anni, dal 2013 nello specifico, Concrete è diventato un punto di riferimento tra i club techno parigini. Il club si trova su una chiatta a pochi passi dalla Gare de Lyon. Il Concrete è dotato di una grande terrazza con vista sulla Senna. Con pavimento in legno è un club ideale per osservare il tramonto sulla Senna.
Musica: In Concrete, veniamo a ballare il ritmo di musica techno e house. Ogni settimana, il dance floor della chiatta parigina viene animato da artisti internazionali come Nina Kraviz, Apollonia, Len Faki, Marcel Dettmann, Ben Klock, Lil ‘Louis e molti altri.
Dress Code: Né il dress code né la discriminazione, solo la musica è importante. Ora, se dovessimo analizzare bene lo stile dei giovani clubber affezionati a questo club per ricercare forti sensazioni musicali, denotiamo un genere dominante bobo-trendy-hipster.
Prezzo di ingresso: L’ingresso al Concrete è di solito gratuito prima di mezzanotte e poi sale a 15 €.
Orari di apertura / chiusura: Il Concrete è aperto tutti i mercoledì, venerdì e sabato dalle 22h alle 10h del mattino e durante l’estate apre alle 20h. Occasionalmente, il club vive per 28 ore consecutive dalle 22 di sabato sera alle 02 di lunedì.
Cosa ci piace: ballare fino al mattino per vedere l’alba.
Un consiglio: non dire “La Concrete” o sembrerai un idiota. È semplicemente Concrete, breve ed intenso.
6. LA MACHINE DU MOULIN ROUGE
Il Machine du Moulin Rouge è un club situato vicino al quartiere di Pigalle. In realtà è un bar, una sala da concerto e un club, come il suo compagno Badaboum. Il club è carico di una grande storia e ha una vera identità. Precedentemente chiamato “La Loco” fino al 2010, il club è stato acquistato dai proprietari del Moulin Rouge. Il Machine offre una vera persistenza musicale grazie alle sue 3 sale che gli permettono di variare gli stili durante la stessa serata.
Musica: il club offre diversi tipi di atmosfere musicali: serate techno con line-up sempre raffinate. Artisti come Jeff Mills, Laurent Garnier, Marcel Dettmann, Paul Kalkbrenner, Len Faki, Âme, Ellen Alien, Ben Sims e molti altri hanno suonato qui. La Machine du Moulin Rouge organizza anche feste hip-hop o “We Are the 90s”.
Dress Code: non è stato definito un codice di abbigliamento, ma è richiesto un abbigliamento adeguato. Pantaloncini, infradito e abbigliamento sportivo sono vietati.
Prezzo di ingresso: il prezzo di ingresso varia in base agli eventi, ma generalmente è compreso tra 12 € e 20 €.
Orari di apertura / chiusura: il club apre verso mezzanotte e chiude alle 6 del mattino.
Cosa ci piace: La struttura del club che si sviluppa su più piani.
Un consiglio: venite presto perché il club si riempie abbastanza velocemente!
7. PETIT BAIN
Le Petit Bain è una discoteca come nessun’altra. Come suggerisce il nome, il club si trova su una chiatta. Il locale è sia una sala da concerto, che un ristorante e club. È un vero spazio culturale che dà la possibilità a piccoli collettivi locali e invita di volta in volta alcuni grandi nomi come Patrice Baumel. Le Petit Bain dispone di una sala che può ospitare fino a 450 persone, in un’atmosfera molto intima e super conviviale.
Musica: Le Petit Bain varia stili, da psy-trance, techno, reggae a hard rock. Tocca un po’ tutti i gusti.
Dress Code: Lontano da un’atmosfera trendy, le persone si vestono come vogliono a Le Petit Bain!
Prezzo di ingresso: I prezzi sono normalmente di circa 10 € – 15 €. Prezzo ridotto per gli studenti!
Orari di apertura / chiusura: Le Petit Bain è aperto il venerdì e il sabato per quanto riguarda la parte del club, dalle 23:30 alle 05:30.
Cosa ci piace: Il suo lato sociale. Il locale è accessibile alle persone con mobilità ridotta, e presto, il posto sarà accessibile anche alle persone non udenti. Inoltre, una volta al mese, la domenica pomeriggio il club si trasforma in una “Little Bath Showers” e apre la sua pista da ballo ai bambini!
Un consiglio: Oltre al club, Le Petit Bain ha una terrazza dove si possono gustare i suoi deliziosi mojito e godersi la splendida vista della Senna.
8. T7
Il T7 (Terminal 7) è uno degli ultimi club parigini. Situato a Porte de Versailles, il T7 è un club enorme con una sala situata in alto con una vista mozzafiato su Parigi. Per darti un’idea, il club ha uno spazio di 1000 m2 con 400m2 di terrazza! La sua architettura interna è incredibile e la sala è ricoperta da luci al neon.
Musica: il T7 concentra la sua programmazione musicale su house, tech-house e techno. Dalla sua apertura nel dicembre 2017, il club ha ospitato Apollonia, Sam Paganini, Ricardo Villalobos, Seth Troxler, Sonja Moonear e gli artisti dell’etichetta musicale Hungry quali Worakls, N’to, Joaquim Pastor e Stereoclip.
Prezzo di ingresso: Tra 20 e 40 euro. Il prezzo scende un po’ se si entra nel club prima di mezzanotte.
Dress Code: vieni come sei.
Orari di apertura / chiusura: il T7 è aperto una volta alla settimana, il venerdì o il sabato a seconda dell’evento, dalle 23:00 alle 06:00.
Cosa ci piace: essere in grado di ballare con buon suono con una vista panoramica di Parigi.
Un consiglio: i loro eventi sono occasionali e sono spesso esauriti, ti consigliamo vivamente di prendere i biglietti in anticipo.
9. NUITS FAUVES
Nuits Fauves è un club situato nella città della moda e del design lungo la Senna. Il suo nome lo deve all’omonimo film di Cyril Collard, dal momento che il posto è servito come location per le riprese. Un parco giochi al tempo stesso buio, sovversivo, intimo, selvaggio, elettrico, crudo e stravagante. Les Nuits Fauves ha acquisito lo spazio Wonderlust per diventare un grande luogo di festa. Lo spazio neo-punk ha 700m2 per ospitare 1.500 persone ed è diventato uno dei luoghi imperdibili di Parigi.
Musica: Tipicamente berlinese nella sua concezione, ospita ogni settimana artisti techno come Tiga, Paula Temple, Pär Grindvik, Octave One ma anche artisti provenienti da contesti più diversi come Darius, Cassius o Para One.
Prezzo di entrata: Le prevendite sono generalmente di € 11,80 (entrata prima dell’ 1 del mattino) e € 16,80. I prezzi possono variare a seconda degli eventi.
Dress code: Non c’è bisogno di dire molto circa lo stile adeguato per andare a Nuits Fauves. Il locale è underground. Scarpe da ginnastica, jeans e maglietta nera faranno la loro parte. Evita comunque tuta e infradito.
Orari di apertura / chiusura: il club è aperto il venerdì e il sabato, a volte il giovedì, sempre dalle 23:00 alle 06:00.
Cosa ci piace: la sua struttura fatiscente e minimalista tipica berlinese e, chiaramente, la sua programmazione musicale.
Un consiglio: Andare al piano inferiore del club.
10. GLAZART
Il Glazart è un piccolo club situato vicino a La Villette, nel nord-est di Parigi. Situato in un’antica ex stazione degli autobus, il Glazart è sia una sala concerti, uno spazio espositivo e una discoteca. La sua originalità si rivela nei giorni di sole, quando il club apre la sua spiaggia, una zona adiacente al club ricoperta di sabbia che ospita molti eventi durante l’estate.
Musica: il club organizza eventi di ogni tipo ma è un riferimento della scena musicale dubstep, drum’n’bass, trance, dub e hardcore.
Prezzo di ingresso: Prevendita che oscilla tra i 10 e 15 euro a seconda degli eventi.
Dress Code: Underground, ma vestiti come ti pare e piace
Orari di apertura / chiusura: Normalmente, il club apre nei fine settimana dalle 00h alle 07h, ma gli orari di apertura possono variare durante l’estate o per eventi speciali. Il Glazart organizza anche numerosi premi, tra cui il Dream Nation Festival a settembre.
Cosa ci piace: l’atmosfera fresca e la spiaggia!
Un consiglio: dai un’occhiata alla sua facciata interamente decorata dal collettivo TRBDSGN.
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