Se leggi in una semplice guida turistica, potresti dedurne che sentimenti,colori e sapori siano le “uniche” cose che Napoli ha da offrire: una città ideale per una pizza, o per visitare attrattive artistiche e naturali a dir poco meravigliose. Questo è il pensiero comune che si ha di questa città e i napoletani lo sanno bene e ne sono, giustamente, estremamente orgogliosi.
Nonostante ciò, se si scava un po’ più a fondo, scoprirai che il capoluogo della Campania ha molto di più da offrire, inclusa una scena di musica elettronica in rapida ascesa.
Per quanto riguarda il panorama clubbing Napoli non vanta la stessa reputazione che hanno le città di Berlino, Londra o Amsterdam. Una struttura all’avanguardia come il Fabrik, il Berghain o il De School non ha mai fatto parte dello scenario clubbing di questa città. Nonostante ciò, anche a Napoli sono presenti importanti “big players” e cosa assai più importante, sono presenti diversi promoters e collettivi che senza sosta si impegnano a promuovere la buona musica elettronica. Queste realtà, piccole o grandi che siano, stanno cambiando in modo apprezzabile la vita notturna napoletana. Un’approccio giustamente diverso rispetto a quello adottato da importanti organizzatori di eventi operanti nelle città precedentemente riportate, sia per la diversa disponibilità di risorse sia anche per usi e costumi differenti. Per questo motivo tutti questi collettivi e promoters meritano il pieno rispetto ed un massiccio appoggio e noi di Xceed abbiamo deciso che un articolo esclusivamente dedicato a loro fosse più che meritato. D’altronde, nessuno esclude che Napoli possa diventare il nuovo epicentro della scena clubbing italiana. Magari questa rivoluzione è già cominciata.
Perciò, senza alcun indugio, ti presentiamo la nostra lista dei collettivi e promoters di Napoli. Rall nfacc!
Nice to Be
House, Techno, Deep, Disco, Funky, Soulful, Electro, Dance, Breakbeat. Tutto quello che puoi scovare durante eventi targati Nice to Be. Questo collettivo della città partenopea nasce per volere di Diana e Marco Donzelli, due figure energicamente attive all’interno della night life napoletana, che hanno come principale obbiettivo quello di non solo dare spazio ai BIG di sempre, ma anche quello di offrire l’opportunità ideale ai giovani talenti, rimanendo sempre attenti alle nuove tendenze musicali.
Luce nei tuoi occhi e suoni sopraffini nelle tue orecchie, ogni evento che porta il nome di Nice to Be è capace di fornirti le più intense scariche elettriche per farti vivere eventi unici nel loro genere. Nonostante questa realtà sia operativa dal 2011, è già stata capace di inviare un chiaro segnale alla scena elettronica napoletana, contribuendone alla sua formazione e avanzamento.
Nice to be è zero favole ma solo buona musica.
WOO!
Passiamo ora in rassegna un altro promoter davvero interessante, nato nella bella città di Napoli per poi aver trovato la sua seconda casa nell’eccentrica città londinese.
WOO! è un collettivo dedito alla promozione della musica house di ottima qualità. Ogni evento targato WOO! è caratterizzato da un’atmosfera intima ma allo stesso tempo intensa e carica di energia. Ideali per gli amanti della musica e dell’esperienza clubbing più pura.
Questo progetto è semplice ed umile devoto alla promozione della buona musica e di eventi unici e memorabili, capaci di confezionare esperienze uniche nel loro genere.
Dopo qualche anno di attività, i ragazzi del WOO! hanno sviluppato una certa dimestichezza all’interno dello scenario della night life e dell’intrattenimento musicale, tanto da spingersi fino a Londra, per portare l’atmosfera del “clubbing latino” in una delle capitali storiche della night life e del panorama elettronico. Un progetto, perciò, ambizioso che non poteva passare inosservato sotto i nostri occhi e che quindi richiede la nostra piena attenzione e i nostri sforzi nel supportarlo.
Mutate
Mutate è una realtà giovane nata nel 2014 operativa nella città di Napoli e limitrofi. Anche qui la formula è sempre la stessa, ottimi eventi studiati nel minimo dettaglio e una direzione artistica impeccabile. Artisti nazionali e internazionali hanno partecipato a queste feste targate Mutate, posizionando questa realtà tra i king dello scenario underground napoletano.
Per Mutate non esiste alcun compromesso, solo la techno più schietta e sfrenata e se non ci credi da un’occhiata alla line-up dell’ultimo evento organizzato da questo collettivo. Ospiti dell’ultima serata targata Mutate sono stati, infatti, nientepopodimeno che Jonas Kopp, Pfirter, Kobosil e l’italiano Clemente Loffredo.
Ti è chiaro ora di cosa stiamo palando, non è vero?
Clubbing Zone
Terminiamo la nostra lista con un nuovo format che ha già dato prova del suo valore all’interno dello scenario della musica underground, ossia Clubbing Zone. Questo collettivo è frutto del lavoro di un insieme di ragazzi accomunati da una spinta creativa dedita alla ricerca sonora più minuziosa, estraniandosi da ogni parametro commerciale e tradizionale.
L’ambizione ultima di questo progetto è quella di promuovere artisti internazionali e non, fornendo il contesto artistico e scenografico il più possibile unico nel suo genere.
Anche in questo caso, diversi sono gli artisti che sono stati ospitati in questi party targati Clubbing Zone. Tra i tanti spiccano nomi davvero importanti quali Fritz Kalkbrenner, Lee Van Dowski, Radio Slave, Stephan Bodzin, Joris Voorn, wAFF e molti altri ancora.
La scena underground di Napoli è perciò viva e vegeta, specialmente grazie a questi collettivi che spingono il prodotto musicale italiano e internazionale con estrema vitalità e determinazione.
Si sa, non è facile lavorare in un settore creativo come quello dell’intrattenimento musicale. Il sudore ti spezza ma ti ripaga per forza, perciò avanti tutta senza paura.
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