Lone @ The Loft & Amable + Legoteque @ Razzclub

Name: Lone @ The Loft & Amable + Legoteque @ Razzclub
Start: 2018-09-29T21:58:00.000Z
End: 2018-09-30T04:00:00.000Z
Location: Razzmatazz

Evento terminato

Sab 29 Set, 11:58pm - 6:00am

L'evento è terminato, Razzmatazz ti aspetta!

Artisti

Info

SATURDAY | SEPTEMBER 2018 @ RAZZMATAZZ CLUBS | Opening doors 01:00am 1 Ticket 4 clubs >>> RAZZCLUB, THE LOFT, LOLITA, POP BAR. THE LOFT: LONE + Baldo El británico Matthew Cutler se plantó hace ahora una década en el imbricado y pantanoso mundo de la electrónica con un álbum publicado en CDr, Everything Is Changing Colour, donde ya daba muestras de ese estilo único y poliédrico que le ha diferenciado del gran magma electrónico mundial estos últimos años. Más de 100 canciones en R&S, Werk Discs y en su propio sello, Magic Wire, y seis álbumes después, incluido el reciente Levitate en R&S del pasado 2016, sigue repartiendo beatsde hip hop, house, hardcore o techno, en uno de los casos más atípicos de la actual escena, haciendo gala de una libertad creativa como pocos. Azealia Banks lo sabe y reclamó susu servicios como productor, y también ha hecho remixes para Underworld, Radiohead, Bibio, Nathan Fake o Midland, entre otros. RAZZCLUB: AMABLE + LEGOTEQUE Amable comienza su carrera como dj profesional en Depósito Legal (L’Hospitalet del Ll.), en 1985 y después de pinchar en salas y discotecas de Barcelona, como Compliche, Bikini, Final, After Hours…, decide fundar la sala A Saco en L’Hospitalet de Llobregat, en 1991. Allí, se consagra como dj de música alternativa y en tres años traslada su club a la macrosala Zeleste de Barcelona, hasta su cierre en el año 2000. En su inminente y posterior apertura, como Razzmatazz, deja a un lado la dirección y se centra exclusivamente en su labor a los platos y como dj residente, hasta la actualidad, de Razz Club, la sala principal, combinando su residencia con sesiones en multitud de salas y clubs como como OchoyMedio (Madrid), Sala López (Zaragoza), Sala REM (Murcia), Sala Zero (Tarragona), Metrópolis (Elche), Confetti (Alicante), París 15 (Málaga)... festivales como FIB Benicàssim, Sónar, Sonorama Ribera, Paredes De Coura, Do Norte, Cultura Quente, Bilbao BBK Live, Santander Music…. Ha editado sus sesiones en varios cd’s recopilatorios donde selecciona y mezcla temas de la escena alternativa de cada año y ha colaborado en remixes para Love of Lesbian, Lori Meyers, Catpeople, Mendetz o Sidonie y desde finales del 2013 colabora con Monoculture como cantante en algunas de sus canciones. TRILL: FECAL MATTER + VIRGEN MARIA + NUI BLANC POP BAR: JON & MONIQUE + MR. GEORGE COSTANZA LOLITA: PALMBOMEN II LIVE + DJohnston El proyecto de Kai Hugo (1988, Países Bajos) Palmbomen es una mezcla de banda versus electrónica. Influenciado por Italo Disco, New Wave y Krautrock, la música de este proyecto siempre contiene cajas de ritmo y sintetizadores secuenciados por un lado, y baterías, bajo y voces por el otro. Mientras trataba de llevar todo esto en vivo con una banda, Hugo luchó por tener estos dos lados bajo un solo nombre, y decidió dividir el proyecto en dos. Por un lado Palmbomen, donde seguirá tocando como banda, sin partes secuenciadas, cajas de ritmo u ordenadores, solo personas tocando instrumentos. Por el otro lado Palmbomen II, que está completamente basado en cajas de ritmo y sintetizadores secuenciados. Entre mudarse de Berlín a Los Ángeles, Hugo pasó el verano de 2013 en Holanda, e hizo un álbum homónimo para su proyecto Palmbomen II. Sus principales influencias son los primeros maestros de Chicago, artistas como Jamal Moss, Steve Poindexter, Larry Heard y Virgo Four combinados con artistas electrónicos europeos de la misma época como Alexander Robotnick, Das Ding o Philippe Laurent entre otros. Buy your ticket now!!

Dress code

Casual

Apertura porte

Età min.

18+

Location

Razzmatazz

Locale amplio

Club

Non sarebbe possibile comprendere appieno la cultura musicale e i piaceri di una città come Barcellona senza aver sperimentato il Razzmatazz. Questo è uno dei punti di riferimento di tutto il panorama artistico nazionale ed internazionale. Aperto nel 2000, Il Razzmatazz è stato il primo locale spagnolo ad avere ben 5 sale distinte aperte tutti i giorni della settimana. Un edificio emblema della città. Una reliquia del paesaggio industriale della Barcellona degli anni ‘90 che ben si coniuga con le decorazioni minimali underground degli interni del club. Uno spazio gigantesco fatto di intricati passaggi. La sala principale, il Razzclub, rappresenta la colonna vertebrale dalla quale si articolano tutte le sue sue sorelle più piccole: Lolita, PopBar, Rexroom e The Loft, la figlia prediletta di ogni vero amante della musica elettronica. Lo stile musicale, l’attitudine e la disciplina sono i tre elementi chiave che trovano il loro posto all’interno delle 4 mura del numero 122 della calle Almogavers. RazzClub si caratterizza per essere il referente della scena indie europea. La migliore new wave, nu-rave, electro-rock e indie-pop coincidono con i migliori artisti di sempre quali Arctic Monkeys, Foals, The 1975, Two Door Cinema Club, Yelle, David Byrne, Coldplay, Orbital, Pulp, The Strokes, Kanye West, Blur, Belle and Sebastian. Nella sala Lolita confluiscono stili come House, Future Beats, Electropop, nu-disco, old school electro, italo, hip hop, trap, dubstep suonati da famosi artisti quali Justice, Aeroplane, Juan Maclean, The Magician, Tensnake, Space Dimension Controler, Cyril Hahn, Eton Messy tra i tanti. Nel PopBar troviamo tutta la dinastia del miglior pop: Northern soul, tecnopop, electro-rock, twee-pop, 80's, Indie clásico, R'n'B, gay-friendly hits. Le canzoni più in voga del momento risuonano in questa sala grazie agli svariati DJs invitati e ai suoi resident di primo livello. Rexroom funziona come una specie di laboratorio di ricerca, dove confluiscono un insieme di generi musicali: house, italo-disco, acid, gay house e old-school electro. Ultimo, ma non per importanza, la sala The Loft. Eterna amante dei fan della migliore musica elettronica internazionale, una sala spaziosa dove ritrovare i suoni più avanguardisti e forti della capitale della Catalogna. Paul Kalkbrenner, Jeff Mills, Kevin Saunderson, Len Faki, Boys Noize, Ben Sims, Dave Clarke, Floating Points, Regis o The Black Madonna hanno affermato la più che meritata reputazione di questa sala. La grande varietà di stili, gusti e culture musicali che convivono ogni notte nel Razzmatazz fanno si che il suo pubblico sia tanto ampio quanto variegato. Nessuna etichetta, nessun pregiudizio, ma solo libertà totale nel ballare, nel vestirsi, nell’essere se stessi. Nonostante lo spazio immenso a disposizione di questo club, in più di una occasione il Razzmatazz ha fatto Sold Out. Per evitarti un simile dispiacere, puoi sempre comprare la prevendita in anticipo con l’app di Xceed. Il Razzmatazz non dorme mai. Come club notturno, apre le sue tre sale tutti i mercoledì, venerdì sabati di ogni mese. Le domeniche sono i giorni di INSERT, una sezione serale per gli amanti della techno più pura. Il resto della settimana, il club rimane aperto per accogliere una grande varietà di concerti e live che solitamente vanno dalle 8 alle 11 della sera. Il prezzo del biglietto può variare a seconda dell'evento ma in media, per una serata normale, si aggira intorno ai 15€.