La direzione intrapresa con la prima, magica edizione del “nuovo” Jazz:Re:Found, quello che dopo gli anni passati prima a Vercelli e poi a Torino ha letteralmente inventato per se stessa una location pazzesca come il paese di Cella Monte nel Monferrato (uno dei borghi più belli d’Italia, tutto colonizzato dal festival per quattro giorni di fila), non solo non molla in colpo ma decide anche di andare in visita a Milano. Certo, se a Milano non si trovano vie medievali, osterie d’altri tempi e panorami stupendi, è anche vero che ci sono altre cose preziose che puoi trovare: una scena musicale vivissima, delle venue che stanno facendo un lavoro di altissimo livello come programmazione, un pubblico attento, numeroso, cosmopolita. Un pubblico che Jazz:Re:Found vuole appunto “sfidare” portando il suo particolarissimo, sofisticato sapore.
Venerdì 11 Ottobre – Tony Esposito (Live Band) a Santeria Toscana 31, Milano
L’uno-due di concerti in programma il prossimo 11 ottobre (Tony Esposito) e il 15 novembre (Cory Wang) a Santeria Social Club è infatti una bellissima dichiarazione d’intenti. Ovvero, riportare Tony Esposito in un contesto dove si guarda alle declinazioni “future” della musica black partendo da un religioso rispetto di quelle storiche – la cifra proverbiale di Jazz:Re:Found – valorizza finalmente in modo pieno la figura del musicista napoletano. Un musicista che ha fatto la storia assieme a Pino Daniele e quell’incredibile esplosione di “funk napoletano” a fine anni ’70 che metteva insieme, in maniera incendiaria, jazz, funk e tradizione melodica; un musicista che ha anche lasciato un segno profondo nel pop, creando delle hit “lunari” ed assolutamente atipiche (“Kalimba De Luna” la ricordano tutti) in grado di raggiungere pubblici diversissimi fra loro.
Ma Esposito è, prima di tutto, un vulcano di passione e conoscenze che affondano le radici non nelle one hit wonder del pop usa-e-getta ma nella cultura black più profonda e “tecnica”… il suo essere accomunato a qualche grande hit passata (quasi per caso…) a Sanremo è davvero un grandissimo equivoco.
Come ha già dimostrato l’estate scorsa a Cella Monte, la band da lui capitanata è un perfetto e potentissimo meccanismo jazz-funk dalle ampie visioni e dal grande rigore strumentistico. Jazz:Re:Found diventa davvero “il” posto perfetto dove poterselo godere, perché sei nel contesto in cui c’è un pubblico appassionato, entusiasta, ma anche profondamente consapevole sugli alfabeti della musica black più attuale.
Venerdì 15 Novembre – Cory Wong (Vulfpeck) a Santeria Toscana 31, Milano
Alfabeti che anche l’altro ospite in programma in queste settimane, Cory Wong (già colonna degli strepitosi Vulfpeck, una band di autentico culto), sa sviluppare con un perfetto equilibrio tra attenzione ai grandi insegnamenti “storici” (gli Chic di Nile Rodgers, per dire) e un’attenzione affilatissima a ciò che il jazz-funk più comunicativo riesce ad essere oggi, lì dove mette da parte routine consolidate e magari un po’ polverose per invece premere, convinto, sull’acceleratore.
Insomma, Jazz:Re:Found arriva a Milano col vestito buono, e anzi sta pure preparando altre pietanze prelibate (occhio a marzo 2020 per l’arrivo di Lettuce): potete guardarvi in giro, ma veramente la musica black attuale più viva ed intrigante passa di qui. Non perdetevi queste date.