Una nuova etichetta chiamata Bamboleo, in cui house, tech, groove a funk sono conquistati da atmosfere ambient e da origini pop. Un duo italiano formato da Tommy e Marco, noto nella scena tech come Neverdogs, che celebra la bella scena elettronica di Catanzaro. Due ragazzi che si sono costruiti un nome a Firenze, ma che ora hanno base fra Londra e Ibiza. Due DJ che hanno sviluppato le loro abilità come produttori (e che sono riusciti ad essere circondati da grandi mentori) e si sono preparti per questo 2019 con Details, il loro album di debutto. Tutto ha avuto inizio quasi 20 anni fa, per cui sarà meglio fare un rewind e partire dal principio.
Tommy Paone & Marco de Gregorio. Insieme, siete i Neverdogs, una storia iniziata quasi 20 anni fa…
Il tempo vola, amico mio… Si, nel 2020 celebreremo 20 anni di Neverdogs. Era la fine degli anni ’90 quando abbiamo iniziato a suonare separatamente, come DJ solisti, nella nostra città natale Catanzaro. Nel 2000 ci siamo incontrati a Firenze e da lì è iniziata la nostra storia. Stiamo pensando di ospitare una grande festa per festeggiare il nostro 20° anniversario.
A Firenze?
Uhm… Potrebbe essere una super idea, si!!
Cosa potete raccontarci della scena musicale a Catanzaro e Firenze?
Catanzaro si riempie molto in estate. A soli 30km di distanza c’è anche Soverato, dove si possono trovare delle super feste. Ma, ovviamente, Firenze è una scena molto più grande nell’industria musicale. Si possono trovare feste vere e proprie durante tutto l’anno ed è la città dove si trova il Tenax, uno dei club più importanti d’Italia.
E’ lì che avete iniziato la vostra carriera da DJ…
E’ così! E’ lì che abbiamo iniziato a costruirci un nome nell’industria dei DJ.
E’ anche dove avete iniziato a collaborare con Davide Roberto, aka Fortyseven…
Si! E’ un musicista vero e proprio e un ingegnere del suono molto bravo. Tutto è partito da noi due, ma è stato grazie a lui che abbiamo imparato a suonare tastiere e strumenti simili. E’ un batterista e tastierista eccellente.
Lavorate ancora insieme?
Si. Ora ha 55 anni, ma continua a suonare musica a dei ritmi incredibili, come se fosse ancora nei suoi primi anni di carriera. La verità è che facciamo tutto insieme. E’ una parte fondamentale dei Neverdogs.
Stavamo parlando di Firenze. Una cosa che ora fa parte del vostro passato…
E’ vero. Ora viviamo fra Londra e Ibiza e, negli ultimi 15 anni, non abbiamo suonato molto lì. Non siamo nemmeno tornati troppo spesso per visitarla.
Beh, Londra e Ibiza non sembrano un brutto posto in cui vivere per un DJ.
No, non lo sono (ride) Siamo resident del MusicOn all’Amnesia da 10 anni e abbiamo suonato spesso anche al Privilege, Ushuaïa, Space, Destino… Principalmente, dove si muove tutta la scena underground dell’isola. E non dimentichiamoci delle feste in villa!! A Londra, abbiamo suonato praticamente ovunque, specialmente dallo scorso Ottobre. Il prossimo 21 Luglio, faremo un all night long nella sala 1 del Fabric, per cui sono in arrivo grandi cose.
Non posso evitare questa domanda. Nel 2017 avete chiuso il BPM Festival suonando 25 ore no-stop. Come diamine si riesce a fare una cosa simile?
(ride) Era l’afterparty ufficiale a Portimão. Volevamo fare una festa di 12 ore, ma tutto è successo in maniera naturale. Eravamo lì con amici e famiglia ed avevamo la combinazione perfetta, una bella atmosfera, un buon impianto audio ed il vibe giusto. E si, siamo andati avanti a suonare per 25 ore.
Ed arriviamo al 2018, un anno che ha dato una svolta alla vostra carriera. Un album di debutto, la vostra nuova etichetta Bamboleo, collaborazioni con Spencer Kennedy, Andrea Giungato, Phil Pulitano…
E’ stato il nostro anno più importante. Molto pieno, ma allo stesso tempo anche molto entusiasmante. Abbiamo dovuto cercare gli artisti per l’etichetta, definire il tipo di suono che avremmo voluto creare, lavorare all’album, chiudere gli accordi con i club per le date degli showcase…
Tutto però sta andando alla grande! Nel 2019 Bamboleo ha iniziato una residenza mensile di showcase al 93 Feet East, a Londra. Avete ospitato artisti come Oxia, Stacey Pullen, Nathan Barato…
Abbiamo iniziato le feste Bamboleo lo scorso Settembre a Portimão, durante il BPM Festival. Un mese dopo, abbiamo avuto la nostra prima data a Londra, dove abbiamo continuato a fare altre feste. Ne abbiamo organizzata una anche durante la Miami Music Week a Marzo ed un’altra ancora durante la OFF Week a Barcellona.
E finalmente il vostro album di debutto, chiamato Details e pubblicato lo scorso 7 Giugno.
E’ una cosa che ci rende felicissimi. Personlamente, è ciò che abbiamo aspettato per molto tempo. Questo è il passo che un artista deve fare per salire di livello. E’ il passo più grande di tutti.
Grandi nomi come Nic Fanciulli, Oxia e Davide Squillace hanno già dato il loro feedback sulle 13 tracce. Cosa possiamo aspettarci da questo album?
Volevamo esprimere tutta la nostra conoscenza ed il nostro brackground nella musica. Non abbiamo pensato solo alla pista da ballo, ma ad un tipo musica che si può ascoltare anche seduti sul divano o mentre si sta guidando, musica molto chill. La prima traccia è una intro, che può essere un valido strumento per un DJ. Da lì inizia il viaggio. Aumenta e diventa sempre più intenso. Poi scende nuovamente, incorporando altri suoni d’atmosfera. E si conclude con un ultimo brano ispirato alla musica big-pop degli anni ’80.
Sicuramente avete già testato la maggior parte delle tracce nei vostri DJ set…
Abbiamo provato a suonarle più volte, ma senza stufare le persone. La scorsa settimana lo abbiamo presentato ufficialmente ad Ibiza Global Radio.
Ci godremo quale party Bamboleo ad Ibiza questa stagione?
Vorremmo crescere a livello internazionale e, una volta grandi, vorremmo portare il party anche a Ibiza. Tuttavia non vogliamo bruciarci questa carta troppo presto. Vogliamo far crescere l’etichetta e, poi, tornare sull’isola. Se tutto va bene l’anno prossimo avremo la nostra serata anche lì.
Parlando di Ibiza… Qual è la vostra opinione sulla scena attuale dell’isola?
Dobbiamo dirlo: è cambiato moltissimo rispetto ai suoi anni d’oro. E’ diventata troppo cara e poi, si, ci manca lo Space, ci mancano le mattine all’Amnesia, ci manca la pazzia di Platja d’en Bossa… Ma, alla fine, se sai come far festa e come divertirti, ci sono ancora moltissimi bei posti. E la parte a nord dell’isola non è cara. E’ tranquilla e mantiene la propria tradizione hippy. Va sicuramente vista!
Neverdogs e la nuova etichetta Bamboleo. Quali sono i vostri piani?
Abbiamo lavorato molto al nostro showcase a Barcellona durante la OFF Week; lo abbiamo fatto a Casa Gracia, un club intimo ma super elegante sotto ad un albergo nel centro della città. Abbiamo ampliato l’impianto audio e ospitato 350 persone. Non volevamo un evento grande con nomi ancor più grandi, ma un super party con i nostri amici e gli artisti dell’etichetta.
Solo per essere chiari: stiamo parlando della OFF Week di Giugno.
Si!! Avevamo già chiuso delle date per Luglio quando abbiamo visto il cambio di data del Sónar, per cui abbiamo mantenuto la nostra festa a Giugno.
Nuova musica dei Neverdogs in un futuro prossimo?
Assolutamente. Abbiamo in programma di pubblicare un po’ di musica su Moan Recordings a Luglio e su Decay Records a Settembre. E stiamo anche pensando di iniziare a lavorare su un nuovo album durante l’inverno.
E invece Bamboleo?
Dopo il nostro album, il nuovo EP di Manuel de Lorenzi e Calvin Clarke verrà pubblicato a Luglio. Dovete prestare attenzione a questa uscita!!
Ragazzi, siamo impazienti di sentire i vostri futuri set e le vostre nuove produzioni. Grazie per il vostro tempo!!
E’ stato un piacere!! Potete trovarci in tutto il mondo tramite Xceed!!
(Cover Image: © Neverdogs)