Il tour di Kerri Chandler per la promo del suo ultimo lavoro targato DJ-Kicks (se non lo sapevi questo gioiellino è uscito lo scorso 20 Ottobre) lo porterà in diversi paesi e città e, fortunatamente, arriverà anche a Milano grazie al duro lavoro dei ragazzi di Club Nation.Club Nation, si sa, è una realtà che ormai da diversi anni fornisce alla capitale meneghina molti dei migliori eventi musicali. Numerosi sono stati gli artisti, veterani e nuove promesse, che hanno attraversato il confine italiano grazie al lavoro minuzioso di questa organizzazione. Questa volta sarà il turno della leggenda del New Jersey Kerri Chandler che infiammerà i Magazzini Generali di Milano il 19 Gennaio. Questo è un club storico nonché punto di riferimento della scena elettronica internazionale. Una venue, perciò, ideale per ospitare un evento di questo genere, dove musica, storia e cultura si fonderanno armoniosamente per una serata indimenticabile.
La storia di questo artista è così lunga e così ricca di successi che un semplice articolo non basterebbe a rendergli i giusti omaggi.Kerri – che tra l’altro è stato inserito nella nostra lista dei migliori 100 DJ del 2017 – è uno di quei personaggi che ha reso grande la house music. Anzi, è stato tra i principali precursori di questo rivoluzionario genere musicale, infondendo sonorità tipiche della black music all’interno di quei pattern freddi e meccanici che, vigorosamente, stavano sorgendo nel corso degli anni ’90. Il suo contributo alla scena musicale newyorkese è indubbio, tant’è che le sue produzioni hanno tracciato, in maniera irreversibile, il sentiero sonoro della musica house. Numerose sono le tracce e i remix che ancora oggi danno i brividi come, per esempio, Get Up rilasciata su Mad House Records o Red Lights dalle forti influenze sonore oltreoceano.
Negli ultimi anni Kerri Chandler ha visto accrescere il suo audience e con esso la sua popolarità. In concomitanza con ciò, le produzioni di questo artista hanno assunto una linea creativa diversa, atta a soddisfare queso più largo pubblico. Nonostante ciò, in particolari venue e festival, questo artista dimostra indiscutibilmente il patrimonio musicale che dispone, fedele alle sonorità più pure dell’house music.
C’è da dire che il suo ultimo mix per DJ-Kicks, costituito da ben 21 tracce, prevalga molto di più quest’ultima forma di DJing poc’anzi descritta. Un prodotto più di nicchia, magari riservato per lo più agli intenditori ma che di certo non esclude una piacevole fruizione anche da parte di un pubblico magari più abituato al tipo di Kerri da arena.
In conclusione, un’appuntamento sicuramente da non perdere se si vuole godere della musica di uno dei BIG della dance mondiale ed un’occasione davvero speciale per porgere i dovuti omaggi ad uno dei padri fondatori della deep house. Come sempre “love, respect and admiration”.